I pacchetti di viaggio all-inclusive sono certamente accattivanti, dal momento che è un desiderio diffuso fra i turisti liberarsi di ogni pensiero relativo a prenotazioni, alloggi e servizi accessori prima e durante il viaggio. Prima però di sentirsi leggeri sognando l'avventura è opportuno leggere il contratto di viaggio, in ogni sua parte.
Partiamo dall'inizio ricordando che i pacchetti turistici tutto compreso sono formule di viaggio che prevedono servizi di trasporto, alloggio ed altri servizi turistici accessori, la cui durata deve essere superiore alle 24 ore. In caso contrario non si può parlare di pacchetti all-inclusive e di conseguenza non si fa riferimento agli articoli del Codice del Consumo volti a tutelare i turisti che hanno scelto tale formula.
Ai package tour sono, infatti, associate particolari garanzie, ad esempio, inerenti modifiche nel viaggio, le quali devono essere comunicate dall'agenzia di viaggi o dal tour operator prima della partenza e devono essere accettate dal turista che può anche scegliere di rinunciare, ricevendo indietro il denaro già versato, oppure aderire ad un'altra offerta.
Un'altra tutela molto rilevante concerne l'aumento del prezzo del pacchetto di viaggio che purtroppo non è infrequente. In merito ricordiamo che l'aumento del costo non deve superare la percentuale del 10%, pena il diritto recesso con la relativa restituzione dell'anticipo, e non può intervenire durante i 20 giorni antecedenti la partenza.